L’undici dicembre duemilaquattordici, mentre mezza Roma impazza per lo shopping natalizio, a Santa Severa si affrontano ARS Roma e San Filippo Neri. Le condizioni climatiche sono pessime: piove da circa 20 ore consecutive in un campo di terra appena praticabile.
Ovviamente la partita risente, soprattutto a livello tecnico, delle condizioni disagiate del terreno ma non può essere certo acqua che cade dal cielo a fermare la cavalcata del San Filippo Neri: la partita si risolve già nel primo quarto d’ora quando gli ospiti riescono a portarsi sul tre a zero. Prima Pacifici su azione manovrata con pochi tocchi, poi Alessio Schiavone (a cui diamo il bentornato, faceva parte della squadra campione d’Italia nel duemilatredici) infine ancora Pacifici per il tre a zero che manda il match in un sonno profondo fino a metà secondo tempo.
È qui che, a seguito di piccoli nervosismi e tensioni, il San Filippo si rianima e trova il quattro a zero ancora con Pacifici prima che Schiavone firmi la sua doppietta personale e chiuda il punteggio finale sul cinque a zero.
In una partita quasi completamente a senso unico due sono le note da sottolineare: inanzitutto la pregevole performance dell’arbitro assegnato alla partita, il signor Claudio Forcellini di Roma. L’arbitro infatti, pur essendo supportato da un solo assistente dà sempre l’impressione di avere in mano la partita saldamente sventolando in faccia a Giannella e Zuzzi due gialli sacrosanti; è li a sedare i primi tentativi di screzi con pubblico ed avversari gestendo al meglio un match che poteva rivelarsi ostico.
La secondo nota, stavolta dolente, riguarda un componente dell’ SFN. La partita infatti è stata tranquilla e facile un po’ per tutti, o meglio quasi per tutti: il povero Alessandro De Marinis è uscito dal campo confuso, frastornato e incredulo di fronte alla classe dei numeri di Licocci Gianfranco, terzino classe 1963 che con sombreri, tunnel e colpi di tacco ha reso impossibile la vita all’esterno campione d’Italia. Venerdì si gioca di nuovo, il ragazzo potrà riscattarsi subito mentre noi vi aspettiamo numerosi al campo dell’Aurelio per le 21.
Valerio Bocci
San Filippo Neri 